Al fianco del popolo curdo, non solo da oggi: una mia esperienza di azione diretta
ovveroBrindisi, 18 maggio 1995, quando due antirazzisti scacciarono dal porto di Brindisi una fregata turca con 300 marinai e uomini dei servizi segreti a bordo
di Antonio Camuso
Quel pomeriggio di un maggio 1999 dal sapore quasi estivo, dopo aver
fotocopiato alcune decine di volantini, il sottoscritto insieme a Bobo Aprile,
come attivisti della Rete Antirazzista di Brindisi, ci dirigemmo verso il porto per volantinare sul lungomare
un comunicato di protesta per la presenza della fregata Turca Akdenitz ( F257 /exx USS Bowen, regalato ai turchi
dagli stati Uniti, pochi mesi prima) ed inserito nel dispositivo NATO per l’embargo
alla exyugoslavia. La nostra protesta era contro le azioni dei militari turchi
condotte in quel periodo contro le
popolazioni del Kurdistan turco e che, oltre , alla distruzione di centinaia di
villaggi avevano provocato imponenti flussi di profughi che quotidianamente ,
dopo un lungo viaggio appprodavano proprio in Puglia. Una vera beffa , visto c
he nelle stesse ore soldi pubblici italiani venivano stanziati per finanziare le operazioni di caccia al
migrante “ curdo clandestino”sulle coste pugliesi. Quel pomeriggio , conoscendo la tracotanza dei militari turchi , prima di iniziare il
volantinaggio, io e Bobo ci recammo in Questura per consegnare i tre volantini
di rito e riceverne apposita ricevuta di ricezione. Una decisione inconsueta e
non praticata da anni, ma che si dimostrò di singolare preveggenza per i fatti che ne
conseguirono. Mentre stavamo tranquillamente distribuendo i volantini ai
brindisini che passeggiavano sul
lungomare a poca distanza dalla fregata
turca Akdenitz, notammo che a bordo di essa
si fosse scatenata una inconsueta
agitazione che coinvolgeva non solo
ufficiali e marinai, ma anche degli individui
in borghese. Furono proprio questi che scendendo dalla passarella ci
affrontarono a muso duro, strattonandoci
e cercando di strapparci i volantini
ed accusandoci di essere dei terroristi. In particolare un soggetto ben
palestrato se la prese malamente con il
compagno Bobo Aprile attirando l’attenzione
dei passanti che facendo capannello, presero
le parti di quest’ultimo che gli
continuava ripetere che quella sua aggeessione si stava svolgendo sul
territorio italiano in palese violazione della sovranità italiana e che non si
trovava in Turchia dove i diritti umani
non sono rispettati …( quando un po’ di sovranismo ogni tanto va pur fatto!!!...) L’arrivo della Digos e relativa
identificazione mia e di
Bobo e la palese arrogante strafottenza
del turco che qualificandosi come agente
della sicurezza della nave turca si rifiutava di farsi identificare e saliva a
bordo continuando a insultarci , mentre i suoi compagni giravano con la videocamera un filmato su questi
antirazzisti brindisini amici dei “terroristi curdi”. Rientrati alla sede della
Rete Antirazzista decidemmo di stilare un documento di protesta per i fatti
accaduti con l’invito a protestare domenica 21 maggio con un sit-in dinanzi la nave militare turca.
Appello praticamente inutile poiché quella stessa notte la fregata Akdenitz F257 mollava gli
ormeggi e si allontanava dal porto di
Brindisi.
Antonio Camuso
Archivio Storico Benedetto Petrone
Brindisi 10 ottobre 2019
Il testo dei volantini
COMUNICATO STAMPA
VIA I MILITARI TURCHI DALLA NOSTRA CITTA1 !!!
VIA I MILITARI TURCHI DALLA NOSTRA CITTA1 !!!
NOI COME RETE ANTIRAZZISTA
PROVINCIALE DI BRINDISI PROTESTIAMO
VIVAMENTE PER LA VERGOGNOSA PRESENZA DI UNA UNITA1 MILITARE
NAVALE TURCA NEL PORTO DI BRINDISI .
VIVAMENTE PER LA VERGOGNOSA PRESENZA DI UNA UNITA1 MILITARE
NAVALE TURCA NEL PORTO DI BRINDISI .
Da anni i militari turchi stanno
portando avanti una politica di repressione e di massacri nei confronti del
popolo curdo ;
da alcuni mesi gli stessi hanno invaso e saccheggiato il Kurdistan iracheno con l'ausilio di 35000 soldati , centinaia di carri armati ed aerei forniti da USA , Germania e con fondi
NATO (quindi anche con la partecipazione italiana proveniente da tasse sui lavoratori italiani) .
da alcuni mesi gli stessi hanno invaso e saccheggiato il Kurdistan iracheno con l'ausilio di 35000 soldati , centinaia di carri armati ed aerei forniti da USA , Germania e con fondi
NATO (quindi anche con la partecipazione italiana proveniente da tasse sui lavoratori italiani) .
Tutto ciò ha causato un'ulteriore
fuga di curdi da quel disgraziato paese ed il loro arrivo
"clandestino" sulle coste pugliesi .
OLTRE IL DANNO LA BEFFA !!!
Proprio ieri , la camera ha
approvato il finanziamento dell'operazione "Esercito contro Clandestini ,
dalla Puglia
con amore"- ; il vergognoso voto ha accomunato in una ammucchiata esemplare il Fronte del NUOVO RAZZISMO DI STATO che ha visto l'adesione dei partiti di Destra , di Centro e di Sinistra con poche eccezioni (Rifondazione Comunista , Verdi , pezzi del PDS) .
con amore"- ; il vergognoso voto ha accomunato in una ammucchiata esemplare il Fronte del NUOVO RAZZISMO DI STATO che ha visto l'adesione dei partiti di Destra , di Centro e di Sinistra con poche eccezioni (Rifondazione Comunista , Verdi , pezzi del PDS) .
Quindi altri soldi provenienti
dalle tasche dei lavoratori saranno spesi per finanziare la caccia da parte dei
militari italiani contro vecchi , bambini e donne in fuga a causa dei
militari Turchi !
militari Turchi !
A questo punto provocatoriamente
diciamo : Perché non provvediamo affinchè militari turchi non si installino con
campi di tortura e concentramento direttamente
sulle coste pugliesi ? Il lavoro iniziato nel loro paese verrebbe completato ! !
sulle coste pugliesi ? Il lavoro iniziato nel loro paese verrebbe completato ! !
Anzi con buona
pace delle nostre coscienze
ne guadagnerebbero le nostre tasche
! ! !
DOMENICA 21 MAGGIO '95 , ALLE ORE
19.00 SIT IN DI PROTESTA DAVANTI ALLE NAVI TURCHE NEL PORTO DI BRINDISI .
Brindisi , 18
Maggio 1995
RETE ANTIRAZZISTA PROVINCIALE
DI BRINDISI
VIA APPIA 36 BRINDISI
TEL 0831/521956
f.i.p. via Appia 36
COMUNICATO STAMPA PARTE 2.
QUESTA SERA ALLE 18,30 UNA GRAVE
PROVOCAZIONE DA PARTE DI
MILITARI TURCHI^NEI CONFRONTI DI UN RAPPRESENTANTE DELLA RETE
MILITARI TURCHI^NEI CONFRONTI DI UN RAPPRESENTANTE DELLA RETE
ANTIRAZZISTA BRINDILA, E '
STATA CONDOTTA !
MENTRE QUEST'ULTIMO PARTECIPAVA
AD UN VOLANTINAGGIO DI PROTESTA CONTRO LA PRESENZA DI UNA NAVE
MILITARE TURCA NEL
PORTO DI BRINDISI,ALCUNI MILITARI
TURCHI LO MINACCIAVANO E LO SPINTONAVANO.
NON CONTENTI,CREDENDO DI TROVARSI
IN TURCHIA,DOVE ESISTE LA PIÙ'BRUTALE REPRESSIONE CONTRO GLI OPPOSITORi ( vedi
il dramma
dei CURDI) HANNO FATTO INTERVENIRE UNA VOLANTE DELLA POLIZIA E CERCATO DI CONTINUARE LA PROVOCAZIONE.
dei CURDI) HANNO FATTO INTERVENIRE UNA VOLANTE DELLA POLIZIA E CERCATO DI CONTINUARE LA PROVOCAZIONE.
FORTUNATAMENTE SIAMO IN ITALIA,E
DOPO L'IDENTIFICAZIONE DEL NOSTRO
RAPPRESENTANTE E VERIFICATA L'ASSOLUTA CORRETTEZZA DELLA NOSTRA POSIZIONE E’
STATA QUINDI LA VOLTA DEI MILITARI TURCHI A DOVERSI ALLONTANARE.
MA PER POCO,APPENA ALLONTANATASI LA
VOLANTE,SI PROCUFAVANO SULLANAVE TURCA UNA VIDEOCAMERA E FILMAVANO I
PARTECIPANTI AL NOSTRO VOLANTINAGGIOR
DIAMO APPUNTAMENTO A TUTTI ,PER DOMENICA 21 MAGGIO 95 ALLE 1900 PER UNA
PROTESTA AL PORTO DI BRINDISI,DAVANTI AL CACCIATORPEDINIERE AKOENIZ DELLA
MARINA TURCA
Brindisi,19 MAGGIO 95
RETE ANTIRAZZISTA PROVINCIALE
DI BRINDISI
VIA APPIA 36 tei 0831 S21956
f.I.P. via Appia 36
p>
f.i.p. via Appia 36
Nessun commento:
Posta un commento