giovedì 10 ottobre 2019

Al fianco dei Curdi, da sempre: Brindisi, 1995 , azione diretta contro una nave turca

Al fianco del popolo curdo, non solo da oggi: una mia esperienza di azione diretta

ovveroBrindisi, 18 maggio 1995, quando due antirazzisti scacciarono dal porto di Brindisi una fregata turca con 300 marinai e uomini dei servizi segreti a bordo

di Antonio Camuso


Quel pomeriggio di un maggio 1999 dal sapore quasi estivo, dopo aver fotocopiato alcune decine di volantini, il sottoscritto insieme a Bobo Aprile, come attivisti della Rete Antirazzista di Brindisi, ci dirigemmo  verso il porto per volantinare sul lungomare un comunicato di protesta per la presenza della fregata Turca Akdenitz  ( F257 /exx USS Bowen, regalato ai turchi dagli stati Uniti, pochi mesi prima) ed inserito nel dispositivo NATO per l’embargo alla exyugoslavia. La nostra protesta era contro le azioni dei militari turchi condotte  in quel periodo contro le popolazioni del Kurdistan turco e che, oltre , alla distruzione di centinaia di villaggi avevano provocato imponenti flussi di profughi che quotidianamente , dopo un lungo viaggio appprodavano proprio in Puglia. Una vera beffa , visto c he nelle stesse ore soldi pubblici italiani venivano stanziati  per finanziare le operazioni di caccia al migrante “ curdo clandestino”sulle coste pugliesi.  Quel pomeriggio  , conoscendo la tracotanza  dei militari turchi , prima di iniziare il volantinaggio, io e Bobo ci recammo in Questura per consegnare i tre volantini di rito e riceverne apposita ricevuta di ricezione. Una decisione inconsueta e non praticata da anni, ma  che  si dimostrò di   singolare preveggenza per i fatti che ne conseguirono. Mentre stavamo tranquillamente distribuendo i volantini ai brindisini  che passeggiavano sul lungomare a poca distanza  dalla fregata turca Akdenitz, notammo che a bordo di essa   si fosse scatenata una  inconsueta agitazione  che coinvolgeva non solo ufficiali e marinai, ma anche degli individui  in borghese. Furono proprio questi che scendendo dalla passarella ci affrontarono a muso duro, strattonandoci  e cercando di strapparci i volantini  ed accusandoci di essere dei terroristi. In particolare un soggetto ben palestrato  se la prese malamente con il compagno Bobo Aprile  attirando l’attenzione dei passanti che facendo capannello, presero   le parti di quest’ultimo che  gli continuava  ripetere che  quella sua aggeessione si stava svolgendo sul territorio italiano in palese violazione della sovranità italiana e che non si trovava in Turchia  dove i diritti umani non sono rispettati …( quando un po’ di sovranismo ogni tanto  va pur fatto!!!...) L’arrivo della Digos  e relativa  identificazione   mia e di Bobo  e la palese arrogante strafottenza del turco che qualificandosi come  agente della sicurezza della nave turca si rifiutava di farsi identificare e saliva a bordo continuando a insultarci , mentre i suoi compagni giravano  con la videocamera un filmato su questi antirazzisti brindisini amici dei “terroristi curdi”. Rientrati alla sede della Rete Antirazzista decidemmo di stilare un documento di protesta per i fatti accaduti con l’invito a protestare domenica 21 maggio con un  sit-in dinanzi la nave militare turca. Appello  praticamente inutile poiché  quella stessa notte  la fregata Akdenitz F257 mollava gli ormeggi  e si allontanava dal porto di Brindisi.
Antonio Camuso
Archivio Storico Benedetto Petrone
Brindisi 10 ottobre 2019



Il testo dei volantini
COMUNICATO STAMPA
VIA I MILITARI TURCHI DALLA NOSTRA CITTA1 !!!
NOI COME RETE ANTIRAZZISTA PROVINCIALE DI BRINDISI PROTESTIAMO
VIVAMENTE PER LA VERGOGNOSA PRESENZA DI UNA UNITA1 MILITARE
NAVALE TURCA NEL PORTO DI BRINDISI .
Da anni i militari turchi stanno portando avanti una politica di repressione e di massacri nei confronti del popolo curdo ;
da alcuni mesi gli stessi hanno invaso e saccheggiato il Kurdistan iracheno con l'ausilio di 35000 soldati , centinaia di carri armati ed aerei forniti da USA , Germania e con fondi
NATO (quindi anche con la partecipazione italiana proveniente da tasse sui lavoratori italiani) .
Tutto ciò ha causato un'ulteriore fuga di curdi da quel disgraziato paese ed il loro arrivo "clandestino" sulle coste pugliesi .
OLTRE IL DANNO LA BEFFA !!!
Proprio ieri , la camera ha approvato il finanziamento dell'operazione "Esercito contro Clandestini , dalla Puglia
con amore"- ; il vergognoso voto ha accomunato in una ammucchiata esemplare il Fronte del NUOVO RAZZISMO DI STATO che ha visto l'adesione dei partiti di Destra , di Centro e di Sinistra con poche eccezioni (Rifondazione Comunista , Verdi , pezzi del PDS) .
Quindi altri soldi provenienti dalle tasche dei lavoratori saranno spesi per finanziare la caccia da parte dei militari italiani contro vecchi , bambini e donne in fuga a causa dei
militari Turchi !
A questo punto provocatoriamente diciamo : Perché non provvediamo affinchè militari turchi non si installino con campi di tortura e concentramento direttamente
sulle coste pugliesi ? Il lavoro iniziato nel loro paese verrebbe completato  ! !
Anzi  con buona  pace delle  nostre  coscienze  ne guadagnerebbero le nostre tasche  ! ! !
DOMENICA 21 MAGGIO '95 , ALLE ORE 19.00 SIT IN DI PROTESTA DAVANTI ALLE NAVI TURCHE NEL PORTO DI BRINDISI .
Brindisi  ,   18 Maggio 1995
RETE ANTIRAZZISTA PROVINCIALE
DI BRINDISI
VIA APPIA 36 BRINDISI
TEL 0831/521956
f.i.p.   via Appia 36


 COMUNICATO STAMPA  PARTE 2.
QUESTA SERA ALLE 18,30 UNA GRAVE PROVOCAZIONE DA PARTE DI
MILITARI  TURCHI^NEI   CONFRONTI  DI   UN RAPPRESENTANTE DELLA RETE
ANTIRAZZISTA BRINDILA,    E '  STATA CONDOTTA !
MENTRE QUEST'ULTIMO PARTECIPAVA AD UN    VOLANTINAGGIO DI  PROTESTA CONTRO LA PRESENZA DI UNA NAVE MILITARE TURCA NEL
PORTO DI BRINDISI,ALCUNI MILITARI TURCHI LO MINACCIAVANO E LO SPINTONAVANO.
NON CONTENTI,CREDENDO DI TROVARSI IN TURCHIA,DOVE ESISTE LA PIÙ'BRUTALE REPRESSIONE CONTRO GLI OPPOSITORi  ( vedi  il dramma
dei CURDI) HANNO FATTO INTERVENIRE UNA VOLANTE DELLA POLIZIA E CERCATO DI CONTINUARE LA PROVOCAZIONE.
FORTUNATAMENTE SIAMO IN ITALIA,E DOPO  L'IDENTIFICAZIONE DEL NOSTRO RAPPRESENTANTE E VERIFICATA L'ASSOLUTA CORRETTEZZA DELLA NOSTRA POSIZIONE E’ STATA QUINDI LA VOLTA DEI MILITARI TURCHI A  DOVERSI ALLONTANARE.

MA PER POCO,APPENA ALLONTANATASI LA VOLANTE,SI PROCUFAVANO SULLANAVE TURCA UNA VIDEOCAMERA E FILMAVANO I PARTECIPANTI AL NOSTRO VOLANTINAGGIOR
DIAMO APPUNTAMENTO A TUTTI   ,PER DOMENICA 21 MAGGIO 95 ALLE 1900 PER UNA PROTESTA AL PORTO DI BRINDISI,DAVANTI AL CACCIATORPEDINIERE AKOENIZ DELLA MARINA TURCA
Brindisi,19 MAGGIO 95
RETE ANTIRAZZISTA PROVINCIALE
DI BRINDISI
VIA APPIA 36    tei 0831 S21956
f.I.P.  via Appia 36
p>
f.i.p.   via Appia 36



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