Dalle officine delle Aeronavali di Brindisi non si muoverà uno spillo!
Brindisi 21 aprile 2100
le foto , l'appello dei lavoratori di brindisi e la scheda sullle lavorazioni dello stabilimento sono nella pagina
Questa la dichiarazione del Presidente della provincia Ferrarese durante l’incontro, tenutosi oggi alle ore 11.00 presso il salone di rappresentanza della provincia di Brindisi, con il lavoratori delle Officine Aeronavali-Alenia gruppo che, insieme ai loro rappresentanti sindacali hanno portato la protesta in città ,dopo l’annunciata decisione di Alenia di chiudere lo Stabilimento e liquidare i lavoratori spostandone in parte presso il sito di Grottaglie e in parte prepensionarli.
“-Le officine Aeronavali non si spostano poiché si disattenderebbero tutti gli impegni presi dal gruppo Alenia con le parti sociali e politiche di questo territorio e la violazione di questi accordi da un soggetto il cui capitale è buona parte Statale e quindi pubblico significherebbe che siamo di fronte ad un processo che ci costringerà a stare in continua lotta. No quindi all’espropriazione di risorse e professionalità, come sta succedendo per le Aeronavali, no a quelle di servizi come la vicenda dell’acquedotto Pugliese che vuol trasferire 80 dipendenti a Taranto, praticamente andando via dal nostro territorio, no alle ristrutturazioni di un servizio come quello della Banca d’Italia, annunciato anch’esso. La Provincia insieme al Comune si impegnerà sino in fondo, io stesso sarò con voi in fabbrica ad impedire lo spostamento di personale ed impianti!”-
Che la situazione costringa i soggetti politici di questo territorio a far seguire alle promesse i fatti, si è compreso quando, mentre il Presidente Ferrarese profferiva il suo discorso, arrivava in diretta la notizia della rottura di ogni trattativa a Roma dopo che l’Alenia ribadiva la sua assoluta volontà di chiudere le Aeronavali a Brindisi!
Rabbia e volontà di lottare sino alla vittoria traspariva dai lavoratori oggi in Piazza Santa Teresa , dal Prefetto, in Provincia e in Comune, ma anche la richiesta che nelle mille vertenze del settore aeronautico si crei un cemento comune che possa arginare l’emorragia occupazionale e il depauperamento di risorse e professionalità, ma anche, come ha esplicitato nell’ intervento di un exlavoratore Alenia, oggi pensionato, come ciò che sta avvenendo oggi sia, forse, l’ennesima tassa che il Sud, la Puglia e Brindisi devono pagare alle spinte corporative, di salvaguardia dei settori industriali allocati nel Nord che la Lega porta avanti e che a fronte dell’ultimo successo elettorale, il governo Berlusconi ci farà pagare.
Pugliantagonista si augura che superando le false divisioni sindacali, attraverso una mobilitazione unitaria di tutti i lavoratori del settore aeronautico brindisino, con la solidarietà dell’intera popolazione, si possa capovolgere questo diabolico disegno. Oggi uin piazza insieme alle organizzazioni sindacali abbiamo visto i rappresentanti del PD e di Sinistra e Libertà, speriamo che ad essi si aggiungano nelle prossime lotte quelli di tutte le formazioni politiche che hanno a cuore il bene del nostro territorio.
Pugliantagonista continuerà come sempre a testimoniare con la presenza della sua redazione , le sue foto, i suoi video tutto ciò
Nota: ben presto saranno accessibili sul canale You Tube di Pugliantagonista i filmati dell’incontro dei lavoratori con il presidente Ferrarese.
La redazione brindisina di Pugliantagonista.it
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Brindisi 21 aprile 2010