lunedì 22 dicembre 2014

Sant’Andrea di Conza (AV) 23-24 dicembre 1980
Quando sindaco e carabinieri dissero ai volontari:”-Scava con noi , ma fai Natale con i tuoi! “-E  li espulsero con foglio di via.
L’altra faccia del terremoto in Irpinia
I GIORNI DEL VOLONTARIATO “SCOMODO” A CONZA, i fogli di via, le perquisizioni su donne nelle parti intime condotte “non in modo morboso” da militi maschi…

http://www.pugliantagonista.it/archivio/1980_terremoto_conza_ondarossa.htm


E ‘ una vicenda emblematica  che alla luce delle polemiche di come fu gestita la fase due (quella della ricostruzione e  della gestione dei fondi legata ad essa) fa comprendere  l’importanza dell’eliminazione di tutte le voci scomode, ovvero i volontari che denunciavano ritardi, imboscamenti, malefatte di amministratori, politici ed addirittura religiosi,  e come dovessero al più presto essere  allontanati onde evitare che la popolazione si svegliasse ed incominciasse ad effettuare un controllo popolare su ogni atto, ogni soldo degli aiuti in arrivo.
 1 dicembre 1941 
nasce il reggimento delle Streghe della Notte
le donne pilota russe che terrorizzavano
 ogni notte i tedeschi 
Le streghe della Notte  di Marina Rossi edizioni UNICOPLI  a dir il vero non è l'unico libro in italiano scritto su questo argomento,  ma l'autrice lo ha ha affrontato con lo stile  scientifico della ricercatrice ma anche con la sensibilità tutta femminile che le ha permesso di intervistare in maniera così corretta le superstiti appartenenti a quel mitico reparto di pilote antinaziste , producendo un libro che consiglieremmo a tutte\i di leggere.

martedì 16 dicembre 2014

LE ATTIVITA' DELLA LILA 
(LEGA ITALIANA LOTTA  ALL'AIDS) 
A BRINDISI





IL MEMORIALE ITALIANO DI AUSCHWITZ DEVE ESSERE RIAPERTO!
NO ALLA CANCELLAZIONE DELLA MEMORIA DEI DEPORTATI ITALIANI 

 per leggere articolo completo e appello da sottoscrivere andare al link  http://www.pugliantagonista.it/archivio/memoriale_italiano_Auschwitz.htm
Riportiamo il comunicato dell'ANED e l'Appello dei ricercatori dell'associazione Gherush92



Pubblichiamo integralmente il testo di un comunicato diffuso nella tarda mattinata del 21 ottobre 2014 dall'ANED.
La direzione del Museo statale del Lager di Auschwitz ha disposto dal luglio 2012 la chiusura del  Blocco 21 del Lager che ospita il Memoriale ai deportati italiani realizzato per conto dell’Associazione degli ex deportati nel 1979 rendendolo inaccessibile al pubblico, e oggi ne ha ordinato lo smantellamento. Si tratta di un’eccezionale e innovativa opera d’arte, forse la prima multimediale contemporanea, frutto dell’ingegno e della passione di uomini di indiscusso valore internazionale, come Primo Levi, Lodovico Belgiojoso, Luigi Nono, Nelo Risi, Pupino Samonà e altri.
L’Associazione che riunisce gli ex deportati, i familiari dei deportati uccisi e chi intende salvaguardare la memoria della deportazione denuncia che nessuno dei governi che si sono succeduti dal 2008 a oggi ha ottemperato all’elementare dovere di difendere quell’opera d’arte, rilevante bene culturale che ha onorato l’Italia nel mondo, dal tentativo di una prevaricazione politica su un’opera di cultura. Una prevaricazione tanto più grave, in quanto attuata da un paese nostro partner nell'Unione Europea.
La libertà di pensiero e di espressione di cui godiamo nel nostro paese e in Europa discendono anche dal sacrificio e dal martirio degli 8000 ebrei e dei 32000 uomini e donne italiani deportati perché oppositori del fascismo e del nazismo, ma l’Italia nulla ha fatto contro una violazione dell’espressione artistica e della verità storica proprio là dove tanti deportati hanno sofferto e sono stati uccisi.
L’ANED, proprietaria esclusiva del Memoriale, ha rigettato e rigetta con riprovazione ogni tentativo di riscrivere la storia e ogni ipotesi di censura dell’opera, che va salvaguardata nella sua integrità, nel rispetto del progetto originario.
Preso atto con indignazione ed enorme rammarico dell’impossibilità indisponibilità della Direzione del Museo di Auschwitz di continuare a accogliere il Memoriale italiano proprio mentre si preparano le celebrazioni del 70° della liberazione, l’ANED ha in corso avanzati negoziati con la Presidenza del Consiglio, con la Regione Toscana e con alcuni Comuni per salvare il Memoriale trovandogli una nuova dignitosa collocazione in Italia, dove possa continuare a testimoniare la Memoria della Deportazione ed essere meta di pellegrinaggi, soprattutto da parte di scuole di ogni ordine e grado.
Rispettando i tempi imposti dalla direzione del Museo, che ha disposto lo smantellamento dell’opera entro il prossimo mese di novembre, l’ANED conferma che entro fine ottobre deciderà tra le diverse opzioni, con l’obiettivo di riallestire ed esporre nuovamente al pubblico l’opera al più presto, e comunque entro il 2015.
L’Aned rivendica il diritto dell’Italia a mantenere anche in avvenire una propria installazione al Blocco 21 del campo di Auschwitz e conferma il proprio inalienabile diritto di concorrere alla progettazione e alla realizzazione del nuovo allestimento, nel ricordo di tutti i deportati italiani.

                             
       La Presidenza Nazionale dell’ANED

martedì 2 dicembre 2014

9 DICEMBRE 2014
L'ANPI DI BRINDISI  HA COMMEMORATO 
IL PARTIGIANO FRANCAVILLES
DELLA PORTA



In un teatro affollato da studenti e professori, il Sindaco di Francavoilla e il prefetto di Brindisi con la loro presenza e nei loro interventi hanno reso onore al partigiano della Porta per troppo tempo dimenticato. Ad essi si sono aggiunti gli interventi dello scrittore Sandro Rodia autore di un libro ricerca sul partigiano, il professor Liuzzi e il presidente dell'ANPI di Brindisi, Donato Peccerillo
Al termine un omaggio floreale all'anziana sorella di Della Porta che insieme ad alcuni suoi parenti ha assistito all'iniziativa.


 1 dicembre 

giornata mondiale  

di lotta all'AIDS


LE INIZIATIVE DEL CENTRO SOCIALE DI BRINDISI NELLE FOTO D'EPOCAI VOLANTINI, I LOGHI, PARTENDO DAGLI ANNI 80 PER GIUNGERE AGLI ANNI 2000