martedì 11 ottobre 2016

10 ottobre 1969 Guerriglia a Chicago per ricordare il CHE

10 ottobre 1969: battaglia a Chicago per ricordare Che Guevara


Nel rileggere le pagine della Gazzetta del Mezzogiorno di quell’irripetibile 1969, che custodiamo nel nostro archivio, non poche sono le sorprese o meglio le conferme di quanto abissale sia stato il cambiamento sul sentire e vivere la politica dei giovani di oggi rispetto alla “nostra generazione”.
Ancora ieri 10 ottobre 2016  sui social , per  ricordare la figura di Che Guevara si sprecavano  i “mi piace “e relativi cuoricini più o meno piangenti sulla fine di quella che poi è divenuta un icona del ribellismo per tutte le età, Che Guevara, mentre ben altro era l’esprimersi della nostra generazione che voleva cambiare il mondo mettendo in gioco tutte le certezze.
Emblematica è la corrispondenza  di un giornalista americano della Ass.Press-Alvin Orton  che si legge sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 10 ottobre1969 , da Chicago è il cui titolo è perfettamente in linea con quei tempi:
“-…Nel ricordo di Che Guevara-Guerriglia a Chicago tra estremisti e polizia. Dieci feriti, 40 arresti, vetrine infrante, auto danneggiate, dimostranti vestiti da hippy e con  bandiere e magliette inneggianti ai Vietcong.-”
Sì, perché , il lungo 68 non fu solo gli scontri alla Sorbona, il Maggio francese ed altre amenità, anzi esso fu la lunga onda che lambì entrambe le sponde dell’Oceano Atlantico coinvolgendo i giovani  ed in particolare gli studenti del Vecchio e del Nuovo Continente. Anche in America il movimento studentesco si mosse  in forme anche molto radicali e la cronaca di quel 9 ottobre ne è la conferma:
-..” Si è trattato di quattro giorni di dimostrazioni indette dai gruppi estremisti studenteschi di sinistra denominati SDS (studenti per una società nazionale democratica)
L’epicentro degli scontri è il Lincoln Park che fu epicentro delle contestazioni alla Convention democratica (gli studenti di sinistra precedentemente avevano contestato il partito democratico per l’appoggio alla guerra al Vietnam del Nord, NdR) I dimostranti si erano riuniti per ricordare il secondo anniversario della morte del Che…erano 400 , vestiti da hippy o con giubbotti e bandiere inneggianti ai Vietcong…con elmetti e catene di biciclette hanno ingaggiato furiosi corpo a corpo  con la polizia, dopo che essa aveva loro impedito di giungere dinanzi all’abitazione del giudice  federale che sta processando otto studenti che avevano contestato la convention democratica…”
Qui in Puglia gli antagonisti pugliesi, 30 anni dopo, nel 1997 vollero ricordare con un manifesto firmato dal coordinamento antagonista Pugliese, il Coppola Rossa , Il Comitato Pro .Kurdista, Euskadi, i compagni e el compagne di Terra di Bari. Un manifesto che vi riproponiamo in questo personale ricordo

Archivio Storico Benedetto Petrone
www.pugliantagonista.it
10 ottobre 2016
  

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